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22 giugno 2009

"Troppe tasse sul lavoro" Italia prima nella Ue

I dati Eurostat ci pongono al primo posto della classifica europea: 44%
La pressione fiscale complessiva è in aumento, diminuisce quella su redditi e imprese

BRUXELLES - L'Italia è il Paese Ue dove è più alto il carico fiscale sul lavoro: lo ha reso noto oggi Eurostat in base al confronto effettuato sui dati relativi al 2007. Lo rivela Eurostat. Qui da noi infatti le tasse e i contributi sociali rappresentano il 44% del costo del lavoro, contro la media del 34,3 nella zona euro. I livelli più bassi sono quelli di Malta (20,1%), Cipro (24%) e Irlanda (25,7%), mentre i più dati alti, dopo quelli italiani, sono quelli di Svezia (43,1%) e Belgio (42,3%).

Nel complesso, la pressione fiscale nel nostro Paese nel 2007 ha raggiunto il 43,3%, in aumento rispetto al 42,1% del 2006, e contro una media europea del 39,8% e del 40,4 dei paesi della zona euro.


Sempre secondo le tabelle diffuse oggi da Eurostat,tra il 2000 e il 2008 è invece diminuita di un punto percentuale l'aliquota massima applicata ai redditi delle persone fisiche,passata dal 45,9 al 44,9%.Le aliquote maggiori in questo campo sono quelle registrate in Danimarca (59%),in Svezia(56,4%)e in Belgio(53,7%) mentre le minori si riscontrano in Bulgaria ( 10%),Repubblica Ceca (15%)e Romania ( 16%).

Per i redditi delle imprese italiane,la riduzione dell'imposizione fiscale è arrivata a sfiorare i 10 punti percentuali.Si è passati dal 41,3% del 2000 al 31,4% di quest'anno.La tassazione tocca invece i livelli più alti a Malta (35%),in Francia (34,4%)e in Belgio (34%)e i più bassi in Bulgaria e a Cipro (10%)e in Irlanda (12,5%).

(Repubblica.it)

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